“La particolarità dello spazio “InOltre” è la qualità dell'intervento, una qualità prospettica, perché non si tratta solo della realizzazione di una struttura di beneficenza, ma di una promessa e di un coinvolgimento da protagonisti, per tutte le persone coinvolte”. Così monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano, ha commentato la specificità di “InOltre”, il centro di servizi sociali inaugurato ieri a Baranzate (Mi).
La struttura -un ex capannone industriale ristrutturato grazie a una donazione personale di Diana Bracco, al contributo di Fondazione Cariplo e all’impegno dell’associazione La Rotonda- ospita una sartoria, un emporio solidale, un ambulatorio per giovani mamme e una sala eventi per eventi culturali finalizzati all’inclusione.
“Le imprese qui raccolte sono un inno alla solidarietà, il frutto di un'alleanza che con la loro visione contribuiscono all'obiettivo di questo progetto -ha aggiunto il prelato prima della benedizione dei locali- è un sorriso che si rivolge agli abitanti di questo territorio, dicendo ‘siete i benvenuti”.