Nove italiani su 10 hanno fatto della raccolta differenziata di carta e cartone un’abitudine oramai quotidiana, ma il 45% degli italiani si dichiara ancora confuso su cosa si può conferire e cosa no per un riciclo di qualità. Più di 1 italiano su 2, infatti, dichiara di ricorrere al bidone dell’indifferenziata in caso di dubbi e quasi il 60% non butta nella carta confezioni di uso quotidiano (come la scatola del dentifricio, ad esempio) che invece sono un ingrediente prezioso per l’industria del riciclo. Per questo Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, ricorda quali sono le regole della perfetta raccolta differenziata di carta e cartone.
1. Ogni rifiuto al suo posto. Carta e cartone da riciclare vanno depositati all’interno degli appositi contenitori.
2. Si chiama 'carta', va bene? Non sempre. Materiali come la carta oleata, ad esempio, non vanno con la carta. Così come la carta stagnola.
3. E il sacchetto in cui tengo la carta da buttare? Se è di plastica, non va con la carta.
4. Solo carta e cartone puliti. Gli imballaggi con residui di cibo, o sostanze chimiche/velenose, non vanno con carta e cartone.
5. I fazzoletti di carta? Nemmeno loro vanno con la carta perché, anche se puliti, sono anti spappolo e difficili da trattare
6. Diventa rompiscatole. Scatole e scatoloni vanno appiattiti e compressi per ridurne il volume.
7. E gli scontrini? Non vanno gettati con la carta perché sono fatti con carte termiche che generano problemi nel riciclo.
8.Niente scotch. Tutti i pacchi o gli scatoloni vanno ripuliti da nastro adesivo o parti metalliche.
9. Dubbi sui cartoni per liquidi (es. tetrapak)? Questi imballaggi si riciclano con la carta ma ogni Comune ha la sua modalità di raccolta. Informati sul corretto conferimento nella tua zona.