Lo Head of Leaf Ue Philip Morris Italia: "Un impegno finalizzato a garantire una visione di medio e lungo termine e al contempo investire nella transizione eco-energetica e digitale, supportando quindi la sostenibilità ecologica, economica e sociale per una filiera ottimizzata ed efficiente".
"Nell’ottica delle nuove regole e sfide di competitività del mercato globale, Philip Morris Italia porterà avanti il percorso di collaborazione avviato nel 2010, con le istituzioni e con Coldiretti, per sottoscrivere impegni pluriennali e accordi di filiera in linea con quanto fatto nell'ultimo decennio. Un impegno finalizzato a garantire una visione di medio e lungo termine e al contempo investire nella transizione eco-energetica e digitale, supportando quindi la sostenibilità ecologica, economica e sociale per una filiera ottimizzata ed efficiente". E' quanto ha affermato Cesare Trippella, Head of Leaf Ue Philip Morris Italia, intervendo all'evento "Nuova Pac e possibili impatti sull’agricoltura italiana: come i principali cambiamenti normativi si inseriscono nel quadro della struttura produttiva nazionale" organizzato da Nomisma, in collaborazione con Philip Morris Italia e con il contributo scientifico di Food Trend Foundation, in diretta streaming da Bologna.
"Stiamo lavorando per prolungare l'accordo con Coldiretti fino al 2027, - ha annunciato Trippella - è un impegno che la nostra azienda sta prendendo sperando che ci siano le condizioni per poterlo fare" in quanto il responsabile di Philip Morris Italia non ha mancato di sottolineare che da anni l'azienda fa grandi investimenti in Italia per la produzione del tabacco ma ha avvertito che "anche le istituzioni dovranno fare la loro parte per facilitare gli accordi e snellire la burocrazia" con particolare riferimento alle Regioni. Philip Morris "ha sempre creduto nell'Italia" e si è anche adattata agli impatti e alle modifiche della Pac "che hanno portato a ragionare su schemi diversi".