Vetrate colorate per catturare l’energia solare. Sono le ‘finestre intelligenti’ frutto degli studi congiunti di Eni e Massachusetts Institute of Technology di Boston che hanno messo a punto la tecnologia Lsc, ovvero i concentratori solari luminescenti. Si tratta di lastre di materiale plastico trasparente al cui interno sono dispersi coloranti fluorescenti che assorbono una parte della luce solare e la indirizzano verso i bordi, rendendoli luminescenti. Qui piccole celle fotovoltaiche trasformano la radiazione ricevuta in energia elettrica.
Diversi i possibili ambiti di applicazione: da finestre fotovoltaiche posizionate sugli edifici a pannelli solari collocati nelle serre, fino alle barriere antirumore con la funzione sia di isolamento acustico che di produzione di energia.
Nata nel 2008, l’alleanza tra Eni e il Massachusetts Institute of Technology di Boston si avvale di più di cento ricercatori, docenti e dottorandi e ha attivato oltre quaranta progetti. Un’alleanza che si inserisce all’interno della strategia aziendale per un futuro low carbon disegnato anche grazie alla ricerca su nuove fonti e materiali per la produzione sostenibile di energia.