L'uomo avrebbe dapprima aggredito dei vigili urbani, poi avrebbe danneggiato la stazione di Porta Nuova e si sarebbe quindi scagliato contro gli agenti. Salvini: "Con tutto il rispetto, non ci mancherà"
Un uomo di nazionalità straniera è stato ucciso con un colpo di pistola da un poliziotto dopo che, nella stazione di Porta Nuova, si era scagliato contro gli agenti armato di un coltello.
A quanto si apprende, l’uomo avrebbe dapprima aggredito dei vigili urbani che intorno alle 5 di questa mattina stavano constatando un incidente automobilistico. Successivamente avrebbe raggiunto la stazione ferroviaria di Porta Nuova, dove in stato di alterazione ha danneggiato prima la biglietteria, poi la tabaccheria e infine anche alcune vetture in sosta nel parcheggio dello scalo.
Dopo essersi dileguato, l'uomo si è ripresentato intorno alle 7 alla stazione ferroviaria e qui è stato intercettato da una pattuglia di Polizia che ha tentato di fermarlo per identificarlo. A quel punto l’uomo avrebbe aggredito gli agenti armato di coltello e uno dei poliziotti, dopo aver sparato alcuni colpi, ha ferito mortalmente l’aggressore.
E' un 26enne originario del Mali l'uomo ucciso dopo aver aggredito un poliziotto questa mattina all’alba. E' quanto si precisa in una nota congiunta della procura e della questura, in cui si spiega che l’agente ha risposto all’aggressore armato di coltello esplodendo tre colpi di arma da fuoco, uno dei quali l’ha colpito al petto. Il ragazzo straniero durante la notte è stato autore di una serie di danneggiamenti e violenze. In particolare, le telecamere lo hanno ripreso poche ore prima mentre, sempre armato di coltello, aggrediva degli operatori della Polizia Locale che sono stati costretti ad allontanarsi e chiedere supporto per sfuggire alla sua furia.
Tornato nella stazione di Porta Nuova, il 26enne ha ripreso le sue azioni violente arrivando a scagliarsi anche contro un operatore della Polizia ferroviaria che, aggredito da posizione ravvicinata, ha esploso tre colpi in rapida successione, uno dei quali ha colpito al petto lo straniero. Lo stesso poliziotto ha disperatamente tentato di rianimare l’uomo ferito, che però è deceduto pochi minuti dopo.
Sulla vicenda indaga la procura di Verona con il pm Maria Diletta Schiaffino. Al vaglio tutte le immagini registrate dalle numerose telecamere presenti nella zona. "L’indagine - conclude la nota congiunta - potrà quindi avvalersi di riscontri oggettivi che saranno fondamentali per una ricostruzione completa ed imparziale di quanto accaduto".
"Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti per aver fatto il loro dovere". Matteo Salvini commenta così via social quanto accaduto a Verona questa mattina.