
E' probabilmente dovuta a un soffocamento, seguito da uno strangolamento a mani nude, la morte di Rosa Maria Radicci, la donna di 71 anni uccisa domenica pomeriggio nella sua villetta di Palese, periferia a nord di Bari, e ritrovata dalla figlia con una busta legata alla testa con nastro adesivo. E' quanto ha stabilito per il momento l'autopsia svolta sul cadavere della vittima.
La donna, vedova, da tempo viveva da sola. Da quanto è emerso i cassetti della casa erano stati rovistati. Secondo alcune ipotesi investigative la donna potrebbe aver aperto la porta di casa al suo assassino.