Città del Vaticano, 20 set. (Adnkronos) - Non riduciamo il Sinodo sulla famiglia ad una sorta di "farsa" tra chi è pro e chi è contro la comunione ai divorziati risposati. Lo intima il cardinale Walter Kasper, al centro dell'attenzione mediatica per le sue 'aperture' contenute in alcune tesi di preparazione dell'imminente Sinodo dei vescovi sulla famiglia. "Il Papa - avverte il proporato in un' intervista a Famiglia Cristiana pubblicata oggi sul sito del settimanale dei Paolini che sarà in edicola da giovedì prossimo - vuole un libero dibattito. Ma la discussione in corso mostra la tendenza a ridurre tutto il tema del Sinodo ad un solo ed unico punto, quello dei divorziati risposati".
Denuncia il porporato come ci sia " chi vuole marcare in anticipo una linea rossa e farsi maestro del Sinodo. Ma così diventa tutto una farsa. La discussione è molto più ampia del tema divorziati e risposati". Kasper ricorda che il tema del Sinodo è invece "Il Vangelo della famiglia, un tema centrale e anche urgente nel contesto del mondo odierno, in cui tante famiglie sono in difficoltà". Ecco perchè Kasper si dice "annoiato" del dibattito che si è creato attorno al Sinodo tra pro e contro l'ostia ai divorziati che si risposano.
"Il tema del Sinodo - avverte - sono, invece, le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione. Pertanto il tema che ho affrontato alla Concistoro dei cardinali, come mi è stato chiesto dal Santo Padre, era un tema molto ampio. Riguardava 'Il Vangelo della famiglia', un tema centrale e anche urgente nel contesto del mondo odierno, in cui tante famiglie sono in difficoltà".
Kasper auspica che il Sinodo "non sia solo una pura e noiosa ripetizione di ciò che, in modo del tutto presunto, andava detto da sempre, ma ci offra la Grazia da scoprire, che è la sempre stupenda sorprendete novità di Gesù Cristo per la vita e la felicità del mondo e delle famiglie, soprattutto in questi tempi per tutti, ma insisto proprio per le famiglie, non facili”.