"E' la scienza a darci le indicazioni che bisogna seguire e che riconoscono la funzione storica dei vaccini. E vedete in queste ore" in cui si teme l'epidemia di coronavirus in Cina "la domanda che tutti si fanno è se la scienza sarà in grado di darci un vaccino, uno scudo" contro l'infezione. Lo ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite di Adnkronos. "In questi momenti si capisce cosa significa veramente la scienza", ha aggiunto il ministro, ribadendo che "la mia posizione ferma è che non si fa politica su questa materia e si attende la comunità scientifica internazionale".
"Se ne parla di meno e credo sia un bene, perché in Italia se ne è parlato in maniera impropria. I vaccini sono stati una clava usata nello scontro politico. Niente di più grave e sbagliato: su un tema che riguarda tutti noi bisogna abbassare bandiere politiche", ha evidenziato il ministro.
"Vogliamo litigare su quota 100, migrazione ma sulla scienza lasciamo parlare la comunità scientifica internazionale - ha sottolineato - La scienza ci dà indicazioni che riconoscono la funzione storica dei vaccini". Non solo. "La mia famiglia si è allineata pienamente alle indicazioni. La mia è una posizione ferma: non si fa politica su questa materia e ci si attende a comunità scientifica internazionale".