Sarebbe stato un agguato premeditato quello organizzato dai tifosi della Stella Rossa di Belgrado contro un gruppo di tifosi romanisti dei Fedayn
Sarebbe stato un agguato premeditato quello organizzato dai tifosi della Stella Rossa di Belgrado contro un gruppo di tifosi romanisti dei Fedayn. Sui social iniziano a spuntare audio e video che documentano quanto accaduto ieri sera dopo la partita con l’Empoli nei pressi di piazza Mancini, dove due ultras giallorossi sono rimasti feriti. I tifosi serbi sarebbero riusciti a prendere la bandiera dei romanisti che poi hanno inseguito i rivali.
Un video in particolare, girato dalla finestra di uno dei palazzi su piazza Mancini, mostra i tifosi della Stella Rossa, vestiti di nero e con manganelli in mano, mentre fuggono. Poco distante si vedono i romanisti che si radunano e vanno a cercare i rivali. "Daje regà, ammazziamoli” si sente.
Sull’episodio sono scesi in campo anche i tifosi interisti, con la Curva Nord Milano che ha diramato un comunicato, nel quale si parla di “atti indegni”, “un agguato compiuto da molti a danno di pochi, giocando sull’imprevedibilità assoluta di un gesto in assenza di uno scontro diretto. Ci sembra doveroso condannare questa deriva dei comportamenti ultras senza senso e che può pericolosamente spostare gli equilibri delle dinamiche legate alla rivalità, in un campo che non ci appartiene con regole prive di valori come Onore e Lealtà. Ci auguriamo che questo precedente non stimoli emulazioni che, lo ripetiamo, col mondo ultras nel quale siamo cresciuti non ha niente a che fare”, conclude la nota.