Se tutti gli studenti hanno fatto il vaccino o sono guariti si può derogare
In classe a scuola senza mascherina? Possibile, almeno per alcuni studenti, secondo una sorta di 'green pass informale'. Nel decreto varato dal governo, secondo il comunicato dopo il Cdm, si specifica che "è fatto obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, per i soggetti impegnati nelle attività sportive". "Le linee guida -si legge ancora- possono derogare all’obbligo di mascherina se alle attività partecipano solo studenti vaccinati o guariti". In sostanza, se la classe è composta da studenti tutti vaccinati o tutti guariti dal covid si può ipotizzare la rinuncia alla mascherina.
Da settembre, per il personale scolastico, scatta l'obbligo di green pass. "La scuola per noi è un fattore essenziale della società. Noi ci impegniamo a lavorare con tutte le energie di cui disponiamo perché la scuola possa riaprire in sicurezza e in presenza nel mese di settembre. Con questa norma disponiamo il green pass obbligatorio per l’ingresso a scuola per tutto il personale scolastico. La stessa misura è disposta anche per l’università, che ha pagato il prezzo nell’anno passato di chiusure e dad", le parole del ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa al termine del cdm.
"Anche all’università - ha sottolineato il ministro - vogliamo creare le migliori condizioni possibili perché si possa riprendere in sicurezza e in presenza. Per quanto riguarda l’università, non solo il green pass sarà disposto per il personale ma anche per gli studenti".