"Ho presentato Ddl su questo tema, liste d'attesa nel pubblico e costi proibitivi nel privato"
"Il primo problema è come affrontare il crescente disagio psicologico giovanile in una situazione di assoluta inadeguatezza dei servizi pubblici. Ho sottoscritto come primo firmatario una proposta di legge per riqualificare i consultori familiari affinché diventino la porta principale di accesso sul territorio. Strutture che possano offrire non solo un aiuto per l'interruzione della gravidanza ma anche per ascoltare, educare e prevenire su altri temi come appunto il disagio psicologico dei ragazzi. Devono però essere dotati di personale e funzionare". Così Andrea Quartini, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali alla Camera, per lo speciale Adnkronos Salute dedicato al disagio psicologico dei giovani italiani.
"C'è un problema di risposte alle famiglie, il pubblico non riesce e ci sono liste d'attesa per le prime visite, mentre nel privato i costi sono proibitivi per chi ha un reddito basso - continua Quartini - La prima questione è: siamo capaci come servizio pubblico di impostare un percorso di investimento importate in questo ambito? C'è stato il bonus psicologico, ma credo che serva un intervento strutturale. Penso ad uno psicoterapeuta del territorio nelle case di comunità previste dal Pnrr".