Il cadavere sarebbe parzialmente bruciato. Il ragazzo di 19 anni ha fatto ritrovare il cadavere, ma i legali all'Adnkronos precisano: "Non ha confessato"
Trovato il corpo della 17enne scomparsa nel palermitano. A indicare il luogo, dove cercarlo, sarebbe stato il fidanzato, diciannovenne che si è presentato questa mattina nella caserma dei carabinieri. Le indagini sono coordinate dalla procura di Termini Imerese. Il giovane sarà interrogato.
"Il nostro assistito non ha mai confessato alcun omicidio" dice all'Adnkronos l’avvocato Angela Maria Barillaro che con il collega Giuseppe Di Cesare difende il 19enne. "Per ora si trova nei locali della caserma di Caccamo ma non è ancora stato interrogato". Contrariamente a quanto emerso in un primo momento non avrebbe confessato l’omicidio.
"E' vero che si è presentato in caserma per indicare il luogo del ritrovamento del cadavere, altro non possiamo dire al momento. Più in là potremo dire di più. Non è stato comunque emesso alcun provvedimento nei suoi confronti", dice l’avvocato.
Il cadavere della giovane è stato individuato dai carabinieri in un burrone nella zona di Monte San Calogero a Caccamo nel palermitano. Per il recupero sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Le indagini sono condotte dai carabinieri e coordinate dalla procura di Termini Imerese. Secondo i primi accertamenti il corpo sarebbe parzialmente bruciato.
I carabinieri stanno sentendo un gruppo di amici della coppia che avrebbero partecipato ad una festa in una villetta vicino al luogo del ritrovamento del cadavere. Secondo indiscrezioni, la coppia avrebbe litigato al termine della serata.
I genitori della vittima hanno presentato stamattina denuncia ai carabinieri. Il pm di Termini Imerese (Palermo) ha disposto l'autopsia sul cadavere della ragazza che sarà eseguita all'Istituto di Medicina legale di Palermo.
