Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma. Lo ha nominato il Consiglio superiore della magistratura. Prestipino, aggiunto nella capitale e facente funzioni da quando è andato in pensione Giuseppe Pignatone, ha avuto la meglio al ballottaggio con 14 voti su Francesco Lo Voi che ne ha avuti 8.
A favore di Prestipino hanno votato i cinque togati di Area, i tre di Unicost, che al primo turno avevano votato per Giuseppe Creazzo, escluso dal ballottaggio, tre del gruppo di Auronomia &Indipendenza, Piercamillo Davigo, Ilaria Pepe e Giuseppe Marra, due laici del Movimento 5 Stelle, Alberto Maria Benedetti e Fulvio Gigliotti, e il pg della Cassazione Giovanni Salvi. A Francesco Lo Voi sono andati i voti dei tre togati del gruppo di Magistratura indipendente, dei due laici in quota Forza Italia, Alessio Lanzi e Michele Cerabona, dei uno dei laici della Lega, Stefano Cavanna, di uno del M5S, Filippo Donati, e del primo presidente della Cassazione, Giovanni Nammone. Tre sono stati gli astenuti: il togato di A&I Sebastiano Ardita, l'indipendente Nino Di Matteo, che al primo turno avevano votato per Creazzo, e il laico della Lega Emanuele Basile, che si era astenuto anche al primo turno. Non ha partecipato al voto il vicepresidente David Ermini.