Il 6 gennaio l'estrazione dei tagliandi e l'assegnazione dei premi
Comprare un biglietto vincente della Lotteria Italia e dimenticarsi del premio. Succede più spesso di quanto si pensi. Mancano solo due giorni all'estrazione della Lotteria Italia 2023 e milioni di italiani sono pronti ad incrociare le dita sognando uno degli ambitissimi premi. Eppure, nella storia della Lotteria, non sono mancati gli "smemorati", che, pur in possesso di un tagliando vincente, non hanno riscosso la somma in denaro. Negli ultimi vent'anni dal 2002 in poi, riporta agipronews, si conta un totale di quasi 31 milioni di euro caduti nel dimenticatoio.
Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a essere snobbato. L'ultimo episodio milionario, invece, risale al 2016, con la vincita da 2 milioni di euro mai reclamata. L'abitudine a non controllare a dovere il proprio biglietto non ha abbandonato gli italiani neanche nell'edizione 2022 della Lotteria, l'ultima in ordine di tempo: lo scorso anno,evidenzia agipronews, la somma totale dei premi non riscossi è stata pari a 618mila euro, 458mila sull'estrazione finale e 160mila nei vari appuntamenti giornalieri.
Sei mesi di tempo dalla pubblicazione, nel bollettino dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell'elenco dei biglietti vincenti: è la "data di scadenza" della Lotteria Italia 2022. I vincitori, ricorda agipronews, hanno, dunque, 180 giorni per riscuotere il premio, presentando il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, o inviandolo, a rischio del possessore, all'Ufficio Premi, indicandole generalità, l'indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale). Stesso discorso per i premi ottenuti attraverso un biglietto acquistato online: in questo caso è necessario presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la stampa del promemoria di gioco oppure del codice univoco della giocata vincente