Tragedia sulla Milano-Napoli: le piccole vittime avevano 10 anni e 8 mesi. Sette feriti, fra cui due minori. L'uomo, rimasto illeso, in stato di fermo per omicidio plurimo stradale
La polizia stradale disporrà lo stato di fermo per il padre delle bambine morte nell'incidente stradale avvenuto sull'A1 in provincia di Arezzo, con l'accusa di omicidio plurimo stradale. L'uomo, 30enne, è illeso. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo era al volante di una monovolume dove viaggiavano anche i suoi familiari. Sull'auto, da sette posti, erano a bordo in otto. Per cause in corso di accertamento, la monovolume, che proveniva dalla Slovenia, è finita contro un mezzo pesante fermo in corsia di emergenza. Nello schianto sono morte le due bambine, di otto mesi e dieci anni, e due nonni, di 50 e 52 anni. La piccolissima vittima aveva una gemellina della stessa età che si è invece salvata ed è tra i feriti, trasportata al Meyer di Firenze.
E' stato chiuso il tratto tra Arezzo e Monte San Savino in direzione di Roma. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, i Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia stradale e il personale della Direzione 3° Tronco di Firenze di Autostrade per l'Italia. Al momento si registrano 3 km di coda verso Roma. Per questo, agli utenti provenienti da Firenze e diretti verso la Capitale, si consiglia di uscire a Firenze Impruneta, percorrere la viabilità ordinaria verso Siena, quindi immettersi sulla Siena-Perugia per raggiungere il casello autostradale di Valdichiana da dove rientrare in A1 verso Roma. Agli utenti che invece hanno già superato l'uscita di Firenze Impruneta consigliamo, dopo l'uscita obbligatoria ad Arezzo, di percorrere la viabilità ordinaria verso Monte San Savino dove rientrare in A1 verso Roma.