"Il Family Day non è altro che una manifestazione estremista e omofoba". Lo scrive in una nota il presidente di Gaynet Franco Grillini in vista della manifestazione di domani al Circo Massimo a Roma.
"Estremista perché - aggiunge - pretende la cancellazione dell’intera legge sulle unioni civili già di per sé molto moderata e troviamo quindi bizzarro e francamente incomprensibile l’adesione di quei centristi che si pretendono moderati perché sono così moderati che manifestano contro le persone lgbt e i loro diritti, esattamente come l’estrema destra che non a caso ha aderito e partecipa con entusiasmo".
"Più scontato è invece la posizione dei vescovi italiani da sempre ultrareazionari e ultraconservatori, portatori di una religione che ha sostituito la morale alla fede nonostante gli sforzi dell’ultimo Papa che ha cercato di sostituire la morale con il sociale. Obiettivamente - conclude Grillini - non è comprensibile l’atteggiamento di un clero maschile che urla al vento sulla difesa della famiglia tradizionale senza dare il minimo esempio essendo una casta di maschi single, senza mogli e senza figli".