Renzi, Bianchi, Carrai, Donnini, Lotti e Boschi imputati per finanziamento illecito ai partiti
Chiesto oggi il rinvio a giudizio, nell'ambito dell'inchiesta sulla Fondazione Open, per Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Luca Lotti e altri 12 indagati, tra cui 4 società. Ma quali sono le accuse?
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi è imputato per il reato di finanziamento illecito ai partiti assieme all'avvocato Alberto Bianchi, ex presidente della Fondazione Open, agli imprenditore Marco Carrai e Patrizio Donnini, alla deputata Iv Boschi e al deputato Pd Lotti.
Due gli episodi di corruzione per l'esercizio della funzione che vengono contestati entrambi a Lotti, ex membro del cda della Fondazione e membro del governo tra il 2014 e il 2017, prima come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e poi come ministro dello Sport, periodo in cui, secondo le accuse della Procura, si sarebbe adoperato per disposizioni normative favorevoli a due società che aveva finanziato Open, la Toto Costruzioni e la British American Tobacco. Tra le accuse anche un episodio di presunto autoriciclaggio e traffico d'influenze illecite.
L'inchiesta della procura fiorentina, guidata da Giuseppe Creazzo, è stata condotta dal procuratore aggiunto Luca Turco e il pubblico ministero Antonino Nastasi.