"Quando vengo attaccato con livore dagli sciocchi sono molto contento. Significa che ho ragione". Vittorio Feltri reagisce così, su Twitter, al coro di critiche per l'articolo su Libero con cui si è espresso sul caso Genovese e in particolare sulle rivelazioni di una ragazza di 18 anni, che ha denunciato abusi e violenze sessuali. "Lo stupratore è sempre un delinquente, ma chi lo frequenta non fa una cosa buona. Il vero problema è la droga. Statene alla larga", twitta Feltri, il cui articolo è stato stigmatizzato da numerosi esponenti politici. "Se una ragazza va tre volte a casa e nella camera da letto di un drogato maniaco sessuale cosa si aspetta? Il premio della bontà?", aggiunge il giornalista.