"Fare la quarta dose è fondamentale, tanto più per le persone fragili che possono avere ulteriori strumenti di protezione dal coronavirus"
"Rimandare la quarta dose in attesa del vaccino migliore possibile, ancora più aggiornato non è una scelta logica né consigliabile, considerato anche il dinamismo del virus". A dirlo all'Adnkronos Salute Massimo Galli, già direttore del reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano che invita chi non si è vaccinato con il secondo booster a farlo.
"Fare la quarta dose è fondamentale, tanto più per le persone fragili che possono avere ulteriori strumenti di protezione dal coronavirus", dice Galli, sottolineando che "qualsiasi vaccino che contenga una variante Omicron incrementa la protezione rispetto ai vaccini che non la contengono. Inutile quindi rinviare", aggiunge.
"Sono assolutamente contrario all'eventuale cancellazione del bollettino quotidiano sui dati Covid. E' giusto che ogni giorno sia data informazione di ciò che si registra, decessi compresi. Non vedo in modo positivo un atteggiamento 'protettivo' dell'opinione pubblica che, in questo modo, si presuppone composta da persone irresponsabili a cui celare le cose", afferma ancora Gall commentando l'appello di Francesco Vaia, direttore dell'Istituto nazionale Lazzaro Spallanzani di Roma, che invita a sospendere il bollettino giornaliero dei decessi sottolineando che in questo momento non ci sono "assolutamente elementi di allarme" per la pandemia.
"I dati vanno riferiti, con trasparenza, fino alla fine dell'epidemia. Non sono d'accordo in maniera radicale su una tesi di 'riduzione dell'informazione': i dati vanno elaborati ogni giorno e forniti a tutti quotidianamente", rimarca Galli.