"Se lui avesse gli anticorpi di mia mamma, farebbe l'incursore della Marina"
"Bassetti mi dice di fare il vaccino a mia mamma che domani compie cent'anni? Non ci penso nemmeno! Mia mamma ha cent'anni, ha gli anticorpi più forti di Bassetti e di tutti i virologi italiani. Se avesse gli anticorpi di mia mamma, a quest'ora Bassetti farebbe l'incursore della Marina!". A dirlo all'Adnkronos è Paolo Brosio, che, alla vigilia del compleanno della mamma Anna, che domani spegnerà cento candeline, spiega con decisione di non avere alcuna intenzione di farle fare il vaccino anti covid, dopo il botta e risposta con il virologo Matteo Bassetti a 'Domenica Live'.
"Lei sta bene, ovviamente rispettiamo tutte le misure di sicurezza, in camera sua entrano pochissime persone e chi entra deve avere fatto il tampone ed essere negativo -spiega il giornalista- Lei ha un terrazzo dove va a prendere ogni tanto un po' di sole, e in questo periodo, con tutte queste varianti, non esce. Prende tutti gli integratori naturali, e quando ha qualche piccolo accenno di raffreddore o tosse la sottoponiamo al tampone, glielo facciamo ogni 10-15 giorni, è sempre stata negativa".
Brosio sottolinea fermamente di seguire le prescrizioni dei medici, e di non procedere con il 'fai da te'. "Noi le somministriamo i farmaci giusti, secondo prescrizione medica di autorevoli luminari -puntualizza- Bassetti non è l'unico medico del mondo. Ci sono molti altri, io sento i medici dell'Università di Pisa, i medici in prima linea del Policlinico della Versilia e di Massa Carrara, il nostro medico di base ha quattro specializzazioni mediche e viene regolarmente a controllare se la mamma ha sintomi o febbre. Sta benissimo, si cura tempestivamente e non è mai abbandonata", incalza Brosio.
Il giornalista, che l'inverno scorso ha avuto il Covid prima di entrare nella Casa del Grande Fratello Vip, spiega: "Quando si hanno i primi sintomi del Covid bisogna prendere subito i farmaci che danno negli ospedali, e non aspettare che si scateni la tempesta di citochine", incalza. E torna poi sulla sua esperienza: "Io sono stato ricoverato 18-20 giorni all'istituto clinico Casal Palocco, ho imparato i farmaci che servono per curarsi e so che devono essere somministrati al momento giusto, con tempestività". Il giornalista spiega di non avere intenzione di farsi inoculare il vaccino. "No, non me lo faccio neppure io, perché essendo guarito da covid in maniera naturale, senza ventilazione, senza intubazione e con i farmaci normali, non ci penso nemmeno, per ora".
Brosio vuol essere chiaro: "Io non sono un no vax, sono favorevole ai vaccini. Quando sono andato all'Isola dei Famosi nel 2006, di nuovo nel 2019, quando dovevo andare in India per la trasmissione 'Tribù missione India' con Paola Perego, che poi saltò, avevo fatto qualcosa come 12 vaccini -scandisce Brosio- Ma quello per un virus di tipo influenzale è mutante, ci sono mille varianti, dovresti fare duemila vaccini, perché non lo acchiappano. Io preferisco fare una grande prevenzione, finché posso".
Il giornalista fa anche un'osservazione sulla gestione della pandemia nel nostro paese: "Abbiamo avuto decine e decine di migliaia di morti attribuiti al Covid dall'inizio della pandemia, l'economia va a rotoli, e siamo tutti chiusi in casa in zona rossa, però abbiamo avuto un esodo di massa alle Baleari perché lì si poteva andare -affonda- Le nostre spiagge deserte, ma perché in Spagna non c'è il Covid? Qui non c'è nessun sostegno alle imprese, moriamo di fame e di virus, e questo significa che c'è qualcosa che non va in questa strategia. La classe politica farebbe bene a riesaminare le decisioni di questi virologi che passano ore ed ore al giorno in televisione!", conclude.