L'avvocato Laura Sgrò: "Stop a pressioni per farmi violare la deontologia, non lo farò mai"
"Pietro Orlandi non ha mai accusato di nulla sua santità Giovanni Paolo II e nessuna persona che io rappresento lo ha mai fatto. Ha chiesto approfondimenti su fatti a lui riferiti". Lo torna a ribadire il legale della famiglia Orlandi, Laura Sgrò. Orlandi, martedì scorso su La7 ha raccontato le "voci" sulle presunte abitudini di Papa Wojtyla che, secondo quanto raccontato durante la trasmissione 'Di martedì', "la sera se ne usciva in con due suoi amici monsignori polacchi" e "non andava certo a benedire le case". Sgrò, in una nota, ribadisce che "il segreto professionale è baluardo della verità stessa e attaccarlo significa volere impedire a un avvocato di potere apportare il proprio contributo alla verità. Quanto leggo - ribadisce riferendosi ad un servizio di Vatican news dopo l'incontro lampo col pm Vaticano- è una pressione su di me a violare la deontologia professionale a cui non intendo derogare".