Il 93enne è stato colpito sabato pomeriggio da un infarto. "Le sue condizioni sono stabili al momento" fanno sapere dal Policlinico Gemelli di Roma. Il cappellano Don Currao all'Adnkronos: "Coraggioso e cosciente, non ha perso il buonumore"
Il cardinale Camillo Ruini è stato ricoverato ieri in terapia intensiva al Policlinico Gemelli di Roma in seguito a un infarto come riferiscono fonti del Vicariato all'Adnkronos.
"Il paziente è vigile e collaborante e le sue condizioni cliniche sono al momento stabili" fa sapere la stessa struttura ospedaliera, sottolineando come il paziente di 93 anni continui "il monitoraggio e le terapie", dopo che "nella tarda serata di ieri è stato ricoverato d'urgenza in terapia intensiva cardiologica per un dolore toracico".
Don Nunzio Currao, cappellano del Gemelli, interpellato dall’Adnkronos, sdrammatizza sulle condizioni di salute del porporato, che sarebbe in ripresa. “. E' coscientissimo e non ha perso il buonumore. Presumo che stamattina abbia anche ricevuto la comunione”, dice il cappellano che ha visto Ruini, 93 anni. Il cappellano osserva: “E’ una persona coraggiosissima e non vede l’ora di tornare a casa. Naturalmente saranno i medici a deciderlo, ma fosse per lui uscirebbe subito. Il cardinale è una persona dolcissima e speriamo di averlo per tanto con noi”.
Il cardinale Ruini è un personaggio chiave della Chiesa italiana. E' stato presidente della Conferenza episcopale italiana dal 7 marzo 1991 alla stessa data del 2007. Raffinato teologo, da tempo vive in sedia a rotelle, ma la mente è sempre stata lucidissima. Di recente ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera nella quale rifletteva sulla vita e sulla morte, sul concetto di Aldilà e sull'inferno che, si è detto convinto, oggi è popolato, "non deserto". Ruini, nell'intervista, ha parlato anche dell'anima, dicendo che "non esaurisce l'uomo". "L'uomo e la donna sono un insieme di anima e corpo e senza corpo l'anima entra in un'altra esistenza" ha detto.
Sulla morte, Ruini ha osservato:"Più che paura provo pentimento non solo per i peccati commessi, ma per le tante cose che avrei potuto fare e non ho fatto. Ho dedicato troppo tempo a me e ai miei libri, anche se mi rincuora l'affetto di tante persone".
Ruini ha pubblicato tanti libri. Tra i tanti, ecco alcuni titoli: 'Verità di Dio e verità dell’uomo', 'Benedetto XVI e le grandi domande del nostro tempo', 'Alla sequela di Cristo', 'Giovanni Paolo II, il servo dei servi di Dio' e 'Rieducarsi al cristianesimo'.