Flavio Briatore chiude il Billionaire e si scontra con il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda. A innescare il botta e risposta piccato è stato un video pubblicato su Instagram da Briatore: "Sono tornato a Montecarlo -dice il manager-. Il sindaco di Arzachena, l'unico in Italia, ha reso più restrittivo il decreto Conte. Non capisco, ha cancellato completamente la musica. E poi in Sardegna la situazione del virus in Costa Smeralda non mostra criticità rispetto alla criticità nazionale. Il tenore dell'ordinanza farebbe pensare a una situazione drammatica, piena di focolai. Io non so come il sindaco possa collegare i decibel col virus".
"Oggi -prosegue Briatore- ho ricevuto centinaia di telefonate di persone che mi chiedevano: come mai il Billionaire è chiuso? Il sindaco ha agito di impulso, firmando un'ordinanza e facendo tutto da solo, ma fa solo danni. Abbiamo trovato un altro grillino contro il turismo, a me dispiace per i nostri clienti, i nostri dipendenti e tutti i ragazzi che lavorano con noi. Adesso vedremo come tutelarci e voglio chiedere scusa a tutti i dipendenti per essere amministrati da un sindaco così. Piange il cuore vedere un'economia trucidata così da gente che non ha fatto un c...nella vita".
La risposta del sindaco è arrivata sempre via social, con un video su facebook: "Pensavo fosse una parodia di Crozza che imitava Briatore, invece era quello originale", esordisce Ragnedda. "Mi dispiace perché ci sono stati attacchi personali che non mi sarei mai aspettato, ma è soprattutto importante tutelare la figura del sindaco. E' giusto che le regole vengano rispettate, io sono sempre stato dalla parte degli imprenditori. Bisogna cercare di stare attenti, queste decisioni non vengono prese a cuor leggero". Poi conclude: "È un momento particolare e la guarda va tenuta alta, quest’ordinanza va a tutelare la salute di tutti, soprattutto di quelli più anziani come lei che è giusto che si proteggano e mettano la mascherina. Sarebbe un peccato perché l’Italia ha bisogno di personaggi come lei".