"Non è un negazionista, in Italia se ne è fatto un uso improprio". Cristiano Ronaldo: "Il tampone è una stronzata"
"Credo che Ronaldo abbia rappresentato il sentimento di molti italiani. Non condivido l'espressione usata, che è volgare, ma ha detto una cosa che molti pensano. Il tampone ha un grande significato nel tracciamento però oggi stiamo per avere un Paese che rischia di finire ingessato dalla strategia dei tamponi". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e componente della task force Covid-19 della Liguria, commenta il post su Instagram del giocatore della Juventus Cristiano Ronaldo, che ieri è risultato ancora positivo a Covid e non potrà giocare stasera nel big match di Champions all'Allianz Stadium contro il Barcellona. Il campione portoghese ha scritto nei commenti: "Il tampone è una str...".
"La gente considera il positivo al tampone un appestato uscito dal reattore di Chernobyl, dobbiamo finirla. Ronaldo ha detto una cosa violenta ma condivisa, e non vuol dire essere negazionista - conclude Bassetti - Il mio invito è ad avere un atteggiamento di consapevolezza e anche di appropriatezza di utilizzo di questi test diagnostici: in Italia se ne è fatto un uso improprio".
Cristiano Ronaldo: "Il tampone è una stronzata"