"Ho sentito cinque, sei esplosioni una dopo l'altra, come fossero spari. Sembrava Beirut"
Dall'inviata Silvia Mancinelli
"Stavo ancora guidando quando ho sentito cinque, sei esplosioni una dopo l'altra, come fossero spari. Mi sono fermato di colpo e davanti a me il fuoco. Enorme, violento. Sembrava Beirut, ho creduto di morire, di saltare in aria". Manos è un autista di camion greco, testimone del drammatico incendio scoppiato al porto di Ancona la notte scorsa. All'Adnkronos racconta la paura mentre il fumo ancora nero e acre rende irrespirabile l'aria fino al centro della città. "Sarà stata mezzanotte, ma fino all'una il fuoco ha continuato a crescere minaccioso - aggiunge - ho avuto paura ma non potevo andarmene, lasciare lì il mio camion. Così ho aspettato è pregato".