Isw: "Resa dei conti fra ministero della Difesa russo e il fondatore della milizia mercenaria Prigozhin"
La Russia starebbe "deliberatamente utilizzando il gruppo Wagner a Bakhmut come capro espiatorio per la presa della città". Lo riferisce l'Institute for the Study of War, secondo cui la decisione di Mosca di impiegare i mercenari nella costosa, in termini di vite umane, conquista della città, dipenderebbe da una sorta di resa dei conti fra il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu e il capo dello stato maggiore russo Valery Gerasimov con il fondatore della milizia Yevgeny Prigozhin.
Secondo il rapporto del think tank con sede a Washington, la presunta strategia del Cremlino di sacrificare le forze di Wagner nella battaglia per Bakhmut arriva dopo la "implacabile campagna di diffamazione" di Prigozhin contro il Ministero della Difesa russo iniziata nel maggio 2022. La campagna si è concentrata sui fallimenti dell'esercito russo durante la controffensiva ucraina a Kharkiv e Donetsk. Poiché l'ambizione e le critiche di Prigozhin al Ministero della Difesa russo hanno allarmato Putin, è improbabile che Wagner torni al livello di sostegno che aveva ricevuto nella primavera del 2022.