Il tecnico giallorosso ha presentato la partita con il Napoli
Subito big match per Claudio Ranieri. Il tecnico testaccino, tornato sulla panchina della Roma dopo l'esonero di Ivan Juric, affronterà, domenica 24 novembre, il Napoli al Maradona: "Dybala l'ho visto oggi per i primi 20 minuti, per cui lasciatemi parlare con lui e i fisioterapisti. Non so quanto allenamenti debba fare prima di essere disponibile. Hummels invece già si era allenato con noi, poi è stato male i primi due giorni della settimana. Oggi ha fatto tutto l'allenamento, per cui mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Scegliere è molto importante", ha detto l'allenatore giallorosso in conferenza stampa.
Ranieri si è soffermato su Dybala: "Dobbiamo aiutare il ragazzo, se ha questo fastidio va risolto. Se viene evidenziato che non c'è un vero infortunio allora bisogna scandagliare ancora di più e capire il perché di questo dolore. Stiamo facendo tutto il possibile affinché sia disponibile. Ho parlato con lui in questi giorni, è sempre positivo. Io non voglio rischiare il giocatore, preferisco perderlo per una partita piuttosto che per un mese. Vediamo, abbiamo tre partite in sequenza tutte belle. Voglio parlare con lui e capire cosa mi può dare".
Sulla pressione e il clima intorno alla squadra: "Ho sempre sentito la pressione, non avrei scelto di tornare altrimenti. La squadra fin qui ha fatto male, anche peggio. Ora deve tornare a fare quello che sapeva fare. Non serve un mago, appunto, ma una persona che sa curare il malato anche se non sarà dall’oggi al domani. Servono step per farlo e noi siamo compatti come dirigenza e squadra per farlo. Io ho sempre cercato di tirare fuori il bambino che è dentro i calciatori. L’entusiasmo deve essere quello, poi le responsabilità sono da adulti. Qui c’è gente che ha giocato bene in passato, quindi sa come si fa".