
La squadra di Conceicao va in vantaggio dopo 40" con il messicano, poi l'espulsione di Hernandez complica tutto
Niente da fare per il Milan. Dopo il ko della settimana scorsa in Olanda (1-0), i rossoneri pareggiano 1-1 a San Siro contro il Feyenoord e salutano la Champions ai playoff. Sblocca la sfida il grande ex di serata Gimenez, poi il Diavolo si complica la vita a inizio ripresa con l'espulsione di Theo Hernandez. A un quarto d'ora dalla fine, il gol di Carranza condanna Conceicao e i suoi all'eliminazione.
Il Milan parte in quinta e riporta tutto in equilibrio dopo 40 secondi. Palla di Pulisic per Thiaw, sponda di testa per Gimenez e subito 1-0 rossonero ad annullare il successo all’andata degli olandesi. Il Diavolo è padrone del gioco e nel primo tempo ha diverse occasioni per raddoppiare. Leao crea superiorità sistematica a sinistra, Joao Felix è ispirato e la squadra di Conceicao si fa vedere più volte dalle parti di Wellenreuther.
Un paio le azioni da cerchiare in rosso. La prima al 24’: il tiro dalla distanza di Joao Felix viene respinto dal portiere e finisce sui piedi di Theo Hernandez, che di sinistro scalfisce il palo esterno. Al 43’, Joao Felix ispira ancora e lancia Leao: il portoghese spacca la difesa, ma non trova il tocco giusto per battere Wellenreuther. A un soffio dall’intervallo, grossa ingenuità di Theo Hernandez , che si fa ammonire dopo aver tirato la maglia a Moder (accennando alla rissa). Giallo ingenuo: a inizio ripresa, il francese (già diffidato) viene di nuovo ammonito per una caduta in area dopo un intervento di Read. Per Marciniak è simulazione: Theo è costretto ad abbandonare il campo e lascia il Milan in dieci.
È qui che la partita cambia: il Milan si abbassa, gli olandesi prendono coraggio con il passare dei minuti e a un quarto d’ora dalla fine agguantano il pari con Carranza, che di testa capitalizza in maniera perfetta il cross al bacio di Hugo Bueno. Di fatto, la partita del Milan finisce qui. Conceicao prova a dare la scossa con i cambi (dentro Chukwueze e Abraham, fuori Reijnders e Musah) e un nuovo assetto ultra-offensivo (Pavlovic e Thiaw avanzati per sfruttare i piazzati), ma non basta. Notte amara a San Siro. Il Diavolo saluta l'Europa.