Mercoledì 23 Aprile 2025
Aggiornato: 16:26
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Lega Navale italiana, conclusi a Ostia gli Europei giovanili di windsurf

274 windsurfisti under 19 si sono sfidati nelle acque di Ostia nei Campionati europei di windsurf classe Techno 293 e 293 Plus

Lega Navale italiana, conclusi a Ostia gli Europei giovanili di windsurf
23 aprile 2025 | 14.02
LETTURA: 4 minuti

Un mare azzurro e arancione ha colorato il litorale romano nella settimana di Pasqua: quello delle vele dei 274 windsurfisti under 19 che si sono sfidati nelle acque di Ostia nei Campionati europei di windsurf classe Techno 293 e 293 Plus. A distanza di 24 anni dai Mondiali di windsurf – era il 2001 – Ostia è tornata ad ospitare con la Sezione lidense della Lega Navale Italiana una manifestazione sportiva internazionale, organizzata dalla LNI in collaborazione con la International Techno 293 Class Association, la Federazione Italiana Vela e la Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana e con il patrocinio e il supporto del Ministro per lo Sport e i Giovani.

Gli Europei hanno regalato importanti risultati sportivi agli atleti italiani in gara. Nella classe Techno 293 under 13, si è registrato l’exploit di Chiara Marras (atleta della Lega Navale di Ostia), campionessa europea femminile, che ha chiuso al secondo posto assoluto. Al primo posto Antal Körtvélyesi (Ungheria) e al terzo Tuna Tekin (Turchia). Quarto assoluto e terzo maschile per Niccolò Mancusi (Windsurfing Club Cagliari). Nell’under 15 maschile, il primo e il secondo posto sono andati ai greci Evangelos Kyriazakos e Orestis Nikolaos Palamidis, mentre lo spagnolo Joshua Castro Jurek si è piazzato terzo. In quarta posizione Francesco Cao (Windsurfing Club Cagliari). La windsurfista spagnola Olivia Sanchez Moral, campionessa del mondo in carica, ha guadagnato nelle acque romane anche il titolo europeo nell’under 15 femminile, succeduta dalla greca Iliana Panagi e dall’italiana Marta Clemente (Circolo Velico Sferracavallo). L’atleta della Lega Navale di Ostia, Irene Bernardo Silici, ha chiuso in quinta posizione.

Nell’under 17 maschile podio tutto greco: primo Pavlos Kallitsis, secondo Spiros Monastiriotis e terzo Georgios Kanellopoulos. Nell’under 17 femminile, il primato va nuovamente alla Spagna con Martina Bárbara Tor. Al secondo posto Susanna Pernici (Circolo Surf Torbole) e al terzo l’atleta ungherese Dalma Gádorfalvi. La delegazione greca torna da Ostia con un bottino ricco: un altro primo e terzo posto, questa volta nella classe Techno 293 Plus under 19 maschile, con Panagiotis Ioannou e Anastasios Kyriazakos. Sul secondo gradino più alto del podio Kristian Porcu (Club Nautico Arzachena). Nell’Open Plus maschile, terzo posto per Marco Guida di Ronza della Lega Navale di Ostia.

La cagliaritana Teresa Medde si laurea campionessa europea nel Techno 293 Plus under 19 femminile, confermando il primato del 2024, mentre Giulia Vitali (Lega Navale di Civitavecchia) ottiene il terzo posto preceduta dalla spagnola Alejandra Lopez-Amado. Tra i numerosi mezzi nautici impiegati per supportare in sicurezza lo svolgimento delle regate, anche le barche d’altura Eros e Spyros, due delle 25 imbarcazioni operative nella campagna “Mare di Legalità”. Si tratta di barche a vela confiscate alla criminalità organizzata che venivano utilizzate in passato nel traffico di migranti e di droga. Lo Stato le ha affidate alla Lega Navale Italiana che, con le proprie risorse economiche e con il contributo dei soci volontari, le ha riportate sulla “rotta della legalità” e messe al servizio di attività di pubblico interesse legate al mare. Eros e Spyros sono state intitolate, rispettivamente, a Piersanti Mattarella e Carlo Alberto Dalla Chiesa e, come le altre barche della “flotta della legalità”, testimoniano con i propri equipaggi, nelle diverse iniziative e nelle scuole, le storie e i valori della legalità nel ricordo delle vittime della mafia e del terrorismo.

«Questi Europei sono stati la positiva conferma della capacità della Lega Navale Italiana, in questo caso della Sezione di Ostia, di organizzare un evento sportivo complesso in coordinamento con le istituzioni locali, le associazioni di classe e le federazioni sportive», afferma il Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano. «È stata una bella settimana di sport, ma soprattutto di integrazione tra giovani di diverse culture e nazionalità. Abbiamo vissuto, insieme agli atleti e alle loro famiglie, non solo momenti di sport di alto livello, ma occasioni di confronto, di solidarietà, di amicizia e di crescita personale reciproca. Lo sport - come sosteneva Papa Francesco - “ha il fantastico potere di unire le persone, al di

là dalle loro abilità fisiche, economiche o sociali. È uno strumento di inclusione che rompe le barriere e celebra la diversità”. Credo sia questo, al di là dei risultati ottenuti dalle nostre ragazze e ragazzi sui campi di regata, l’insegnamento più importante che dobbiamo trasmettere ai giovani e su cui la Lega Navale Italiana è impegnata ogni giorno», conclude il Presidente Marzano.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza