
Il brano con l'artista olandese escluso l'anno dalla competizione è ironicamente intitolato come lo slogan ufficiale dell'Esc, 'United by Music'
Una collaborazione esplosiva tra Tommy Cash, rappresentante dell'Estonia all'Eurovision 2025, e Joost Klein, squalificato dall'edizione 2024, sta generando polemiche, almeno sul web. Il brano 'United by Music', uscito il 21 febbraio, è ironicamente intitolato come lo slogan ufficiale dell'Eurovision, e sembra essere un attacco frontale all'Ebu, con un verso inequivocabile: "Fanculo l'Ebu, non voglio andare in tribunale".
La canzone, definita dagli artisti "semplicemente divertente", è un mix provocatorio di commenti su temi culturali, sociali e politici. Il testo, con frasi come "Voglio volare a Kiev e andare a Mosca" e "Voglio votare per Kamala, ma anche per Donald Trump", gioca deliberatamente con le contraddizioni, lasciando spazio a diverse interpretazioni. Il verso contro l'Ebu sembra, invece, un chiaro riferimento alla squalifica di Klein dall'edizione 2024 a Malmö, dopo l'accusa, poi archiviata, di aver minacciato un'operatrice.
La pubblicazione del brano ha scatenato reazioni contrastanti. Mentre alcuni lo considerano una satira pungente e un inno alla pace, altri lo vedono come una provocazione eccessiva che potrebbe violare le rigide normative dell'Ebu sul contenuto delle canzoni e mettere a repentaglio la partecipazione di Cash all'Eurovision 2025. Il fatto che il video sia stato pubblicato sul canale YouTube di Klein (più di 700mila visualizzazioni) e dell'emittente estone, ma non sui profili di Cash, alimenta ulteriormente le speculazioni. Intanto, Tommy Cash, si prepara a debuttare nella prima semifinale a Basilea, con il brano 'Espresso Macchiato' che in Italia ha già suscitato polemiche per la sua rappresentazione stereotipata del paese.