Medicina, congresso nazionale Siu 2024: un successo di dialogo e innovazione
Il presidente degli urologi Carrieri: "Rafforzata collaborazione internazionale e creato un ponte sui Balcani"
Il presidente degli urologi Carrieri: "Rafforzata collaborazione internazionale e creato un ponte sui Balcani"
'Da Bari apriamo ai Balcani'
"Diversamente dalle donne non si rivolgono allo specialista"
Al congresso nazionale: "Interventi più veloci con tempi di recupero brevi e minori costi"
"Fondamentale il ruolo dello specialista in caso di patologie genetiche, endocrinologiche e uro-andrologiche"
Le innovazioni tecnologiche nel campo dell’urologia, dal trattamento dei tumori a quello delle problematiche funzionali, dall’approccio alla calcolosi urinaria fino ai trapianti sono stati al centro del 97simo congresso nazionale della Siu, Società italiana di urologia che si è svolto a Bari. A sottolineare l’importanza della prevenzione, anche in tema di denatalità, è stato lo stesso il presidente Siu, Giuseppe Carrieri: "Una visita periodica dopo i 18 anni è utile per verificare che non ci sia...
“La Società italiana di urologia, che è sempre stata attentissima ad aprirsi verso le altre società” scientifiche, “oggi si apre verso i Balcani. Bari è sempre stata la porta d’Oriente”. Così Luigi Cormio, presidente onorario del 97.simo Congresso della Società italiana di urologia (Siu), in corso nel capoluogo Pugliese fino al 13 ottobre, all’Adnkronos Salute spiega che “per gli urologi è importante la collaborazione internazionale”.
“Il tema della denatalità è una delle questioni che preoccupano il nostro paese. C’è una diminuzione della capacità di fecondare da parte dell’uomo, perché c’è meno prevenzione in questo campo. Gli uomini facciano una visita urologica a 18 anni”. Lo ha detto Giuseppe Carrieri, presidente della Società italiana di urologia all’Adnkronos in occasione del congresso nazionale Siu in corso a Bari.
“In urologia, medicina e chirurgia stiamo assistendo a una rivoluzione robotica”. È quanto affermato all’Adnkronos da Andrea Minervini, responsabile ufficio ricerca della Società Italiana di urologia, a margine del 97.simo congresso nazionale SIU in corso a Bari.
“Il 97.simo congresso Siu sta andando molto bene, oltre 1500 iscritti. L’anno prossimo ci spotiamo a Sorrento”. Così Vincenzo Mirone, responsabile comunicazione SIU, ha commentato i numeri del congresso nazionale SIU, in corso a Bari, anticipando le novità per la prossima edizione.
"Ormai le terapie vanno nella direzione della mini invasività. Ricorso alla chirurgia a cielo aperto con i tagli è fortemente diminuito.". Ad affermarlo all’Adnkronos, a margine del 97.simo congresso nazionale della Società Italiana da Urologia a Bari, è stato Vincenzo Ficarra, responsabile ufficio formazione SIU.
“Quei soggetti che definivamo erroneamente affetti da condizione di intersesso, nella maggior parte dei casi hanno patologie genetiche, urologiche e uroandrologiche. La maggiore criticità è che non ci sono specialisti per patologie urologiche di transizione”. Ad affermarlo all’Adnkronos, a margine del 97.simo congresso nazionale della Società italiana da urologia, in corso a Bari, è Andrea Salonia, responsabile ufficio formazione SIU.