Il piano elaborato dopo la richiesta della presidenza del Consiglio
Tamponi a domicilio e più laboratori a disposizione. Questo il piano del commissario Francesco Paolo Figliuolo per contrastare i contagi da coronavirus nelle scuole ed evitare per quanto possibile la Dad. La Presidenza del Consiglio dei ministri, preso atto della disponibilità manifestata dalla Struttura Commissariale, ha infatti chiesto al generale di elaborare un piano di intervento di tracciamento riguardante le scuole, mirato a incrementare l’attività di verifica rapida di eventuali casi di infezione da Sars-Cov2 all’interno di classi-gruppi, e facilitare il proseguimento dell’attività didattica in presenza. Secondo il piano, il sistema di tracciamento in atto delle Regioni-Province autonome verrà potenziato grazie ad assetti militari prontamente resi disponibili dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini e coordinati dal Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi).
In particolare è previsto l’impiego sistematico della rete degli undici laboratori di biologia molecolare della Difesa già presente in otto Regioni, in grado di processare tamponi molecolari effettuati a domicilio da team mobili militari, oltre al possibile dispiegamento di due laboratori mobili.