La proposta Consulcesi dedicata ai professionisti della salute per riconoscere e contrastare le nuove droghe
Il fentanyl non è un problema che riguarda solo gli Stati Uniti. La sostanza si sta infatti diffondendo anche nelle piazze di spaccio europee e italiane, tant'è che nel nostro Paese è scattata l'allerta di terzo grado, con un piano nazionale di monitoraggio avviato il 12 marzo scorso per prevenire intossicazioni e decessi. Per aiutare i professionisti sanitari a tenersi sempre aggiornati anche su un argomento scottante e in continua evoluzione come quello delle nuove droghe, Consulcesi Club ha realizzato un eBook formativo dal titolo 'Nuove droghe: un'emergenza sociale e sanitaria', dal valore di 9.3 crediti Ecm.
Oltreoceano il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump - ricorda Consulcesi - ha annunciato una campagna di sensibilizzazione contro il fentanyl, droga responsabile di 74mila morti nel 2023 negli Usa, per informare la popolazione sui suoi effetti devastanti e ha proposto misure drastiche, come imporre dazi per reprimere il traffico della droga illegale attraverso i confini americani, e ha esortato la Cina a punire severamente i trafficanti di fentanyl, minacciando ulteriori dazi del 10% sulle importazioni cinesi in caso di inazione. Il numero e la varietà di sostanze stupefacenti vendute illegalmente continua ad aumentare a livello globale. Accanto alle droghe tradizionali emergono costantemente nuove sostanze psicoattive, responsabili di migliaia di vittime in tutto il mondo perché generano forme di dipendenza e tossicità difficili da trattare, talvolta impossibili da curare. Tra le più pericolose figura proprio il fentanyl, un oppioide sintetico estremamente potente, utilizzato in Italia per scopi medici come anestetico e nella terapia del dolore oncologico, ma diffuso anche illegalmente come droga, spesso come agente di taglio dell'eroina. E' circa 100 volte più potente e tossico della morfina, con analoghi ancora più potenti disponibili sul mercato nero. Prodotto in laboratori illegali, il fentanyl è economico, ma altamente pericoloso, poiché il suo legame ai recettori cerebrali rende difficile invertire un'overdose con naloxone. Viene definito 'droga degli zombie' quando viene preparato con xilazina, una sostanza veterinaria che causa gravi lesioni cutanee.
Oltre al fentanyl esistono però diverse nuove sostanze psicoattive (Npd) che rappresentano un fenomeno in costante crescita, particolarmente preoccupante tra i giovani. Queste molecole sintetiche sono progettate per imitare gli effetti di droghe tradizionali come cannabis, cocaina, ecstasy e Lsd, ma vengono continuamente modificate chimicamente per aggirare le normative, rendendo difficile la loro regolamentazione e il monitoraggio. Le Nps possono avere effetti stimolanti, allucinogeni, sedativi o empatogeni e si presentano in diverse forme, come polveri, pasticche, spray e liquidi per sigarette elettroniche. La loro pericolosità è elevata, sia per la loro potenza sia per la mancanza di conoscenze scientifiche sugli effetti a breve e lungo termine.
Responsabile scientifico del corso Ecm 'Nuove droghe: un'emergenza sociale e sanitaria' è Maria Cristina Gori, neurologa e psicologa esperta di questi temi. Questo percorso formativo - descrive una nota - permette ai professionisti di raggiungere una conoscenza complessiva di quali siano caratteristiche, effetti psicofisici e livelli di dipendenza e tossicità indotti dalle droghe tradizionali e dalle nuove sostanze psicoattive. Oltre che ricevere una panoramica dettagliata di queste sostanze, i partecipanti verranno messi a conoscenza di normative e piani d'azione, applicati e portati avanti in Italia e a livello comunitario, per prevenire e contrastare il fenomeno della vendita e dell'uso di queste sostanze, oltreché per gestire chi ne fa uso.
Questo corso dà diritto a un bonus di 0,3 crediti Ecm per ogni ora completata, in quanto tratta una tematica designata dalla Commissione nazionale per la formazione continua in medicina come di interesse nazionale per il triennio 2023-2025.