Agire sull’efficienza energetica aiuta a evitare sprechi intervenendo sul caro bollette, grazie a un utilizzo migliore dell’energia. Un’azione che offre margini importanti di miglioramento: secondo un’indagine condotta da Repower, l’80% circa delle aziende analizzate sottostima l’incidenza dei consumi non produttivi, con uno scarto tra valore atteso ed effettivo che, nel 40% dei casi, supera il 15%. Capire dove e come un’azienda consuma è il primo passo per evitare gli sprechi di energia e tradurli in un risparmio concreto in termini di costi, materia prima e impatto ambientale.
Da qui la proposta di Repower 'MAPPA' il servizio gratuito di analisi dei consumi energetici non produttivi per le aziende. Sulla base di un questionario e con la consulenza di un personal trainer dell’energia, MAPPA analizza i consumi energetici dell’azienda, compresi quelli rilevati fuori dall’orario di produzione dovuti a utilizzi minimi di potenza costante durante tutte le ore dell’anno anche a macchinari spenti.
Questi dati, integrati con i consumi relativi al POD (punto di fornitura), restituiscono un report sull’andamento dei consumi non produttivi e i relativi costi. Informazioni che consentono di avere maggiore consapevolezza dei propri consumi e intervenire sulle abitudini di utilizzo dei macchinari per ridurre le spese non utili alla produttività aziendale.