La modifica al dl flussi prevede che i giudizi sui trattenimenti vengano emessi non più dalle sezioni immigrazione dei tribunali ma dalle corti d'appello. La denuncia di Magi: "Blitz notturno della maggioranza"
Le opposizioni l'hanno già ribattezzato 'l'emendamento Musk' e, nelle intenzioni del governo, dovrebbe evitare nuovi stop dei giudici alla convalida dei trattenimenti dei migranti in Albania.
"Le parole 'al tribunale sede della sezione specializzata in materia di immigrazione protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione europea competente alla convalida' sono sostituite dalle seguenti: 'alla corte d’appello competente per la convalida'". Questo il testo dell''emendamento depositato ieri sera al dl Flussi dalla maggioranza. In sostanza, l'emendamento chiede di riportare i giudizi sui trattenimenti dei migranti in capo alle corti d'appello, togliendoli alle sezioni dei tribunali specializzate in immigrazione.
“Non potendo cacciare i giudici che non obbediscono, per mascherare il fallimento dell'esperimento albanese governo e maggioranza con un blitz serale, attraverso emendamenti fuori sacco depositati ieri sera in commissione Affari Costituzionali, voglio togliere alle sezioni specializzate in materia di immigrazione la competenza a giudicare sui provvedimenti di trattenimento disposti dal questore”, denuncia il segretario di Più Europa Riccardo Magi.
E ricorda che le sezioni specializzate sull'immigrazione "sono state create proprio con la finalità di occuparsi di questi giudizi evitando anche che il carico di lavoro di essi ricadesse sugli altri uffici. La scelta del governo quindi è dettata unicamente dal tentativo isterico di cambiare giudici sui provvedimenti relativi alla detenzione in Albania avrà anche pesanti ricadute sull'organizzazione del lavoro delle Corti d'appello”.