
A Milano la presentazione delle mobile home che verranno collocate a Cortina d'Ampezzo durante i prossimi Giochi Invernali
La parola chiave è “sostenibilità”. Il concetto è il fil rouge dell’anteprima del villaggio olimpico e paralimpico di Cortina d'Ampezzo all’Adi Design Museum di Milano. Un evento pensato per mostrare al mondo il modello delle Olimpiadi italiane, presentando le mobile home che costituiranno il villaggio degli atleti di Cortina.
Si tratta di 377 casette made in Italy che ospiteranno 1.400 atleti, progettate per garantire funzionalità e accessibilità con materiali riciclabili e certificati e un isolamento ottimizzato. Per ridurre al minimo l’impatto ambientale nei territori.
Le casette vengono trasportate in coppia, su strada, tramite due convogli speciali, che ne garantiscono una movimentazione sicura ed efficiente. Tutto in viaggi prevalentemente notturni, che proseguiranno fino alla fine di giugno. Una volta a destinazione, le mobile home (lunghe 8,60 metri e larghe 4,50 metri) verranno posizionate e allestite in tempi rapidi grazie a un sistema modulare che ottimizza l’installazione. Dotate di letti, armadi, sanitari e climatizzatore, saranno completate in seguito con i corredi olimpici.
In parallelo, il programma dei lavori prevede le attività di posizionamento delle mobile home e la realizzazione delle infrastrutture necessarie ad animare il Villaggio Olimpico, posizionate al di sotto di passerelle sopraelevate che compongono il sistema di viabilità per gli atleti. Da giugno inizierà inoltre il montaggio degli edifici temporanei che accoglieranno i servizi e gli uffici per le Federazioni.
A margine dell'evento allìAdi Design Museum, ha parlato delle mobile home di Cortina anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: “C’è grande soddisfazione, è l’ennesima dimostrazione della sostenibilità di queste Olimpiadi. I moduli sono smontabili e riutilizzabili, potranno essere destinati ad altre funzioni dopo i Giochi e quindi tutto verrà fatto nel segno della sostenibilità, economica ma anche ambientale”.
Nel corso della presentazione è intervenuto anche il Commissario di Governo e ad di Simico Fabio Massimo Saldini: "Dopo aver visto il Villaggio Olimpico di Parigi, abbiamo saputo affrontare il problema degli alloggi di Cortina, adeguando la tecnologia alle disponibilità del luogo. Si tratta di 344 casette, 1.400 atleti e trainer saranno ospitati in un luogo fantastico". Saldini ribadisce che le casette sono realizzate con materiali riciclati: "Sono sostenibili, perché poi saranno rilocalizzate e penso che Crippa (l’azienda che le realizza, ndr) abbia già individuato i posti dove poi sistemarle”. Il taglio del nastro del Villaggio ci sarà a ottobre: “Tutte le notti ci sono due tir con quattro casette che fanno da Bereguardo, il luogo di produzione (Pavia, ndr), a Cortina, con le difficoltà che potete immaginare. Siamo arrivati al limite con i giorni disponibili, però il villaggio sarà consegnato e collaudato per ottobre”.