Falcone e Borsellino
Capitolo “anniversari e ricorrenze storiche” (possibile oggetto soprattutto del testo argomentativo, Tipologia B): si prosegue sulla linea dell’accordo generale, dato che le prime due opzioni, da sole, raccolgono oltre il 70% dei consensi. Da un lato, l’eco mediatica del trentennale dalle stragi di mafia continua a produrre i suoi effetti.
E se già nei giorni in cui si ricordava la morte di Giovanni Falcone oltre un quarto dei maturandi spingeva affinché fosse presente all’esame un traccia su questa triste pagina della storia italiana, oggi è addirittura il 41% a volerla (tra l’altro poco dopo l’esame, a metà luglio, si ricorda anche l’altro simbolo delle stragi, Paolo Borsellino). D’altro canto, però, quest’anno cadono anche i 100 anni dalla marcia su Roma, atto iniziale del regime fascista; quanto basta per far “pronosticare” una traccia del genere al 31% degli studenti. Deboli tutti gli altri spunti: da segnalare giusto i trent’anni dal Trattato di Maastricht, con la nascita dell’Unione Europea, su cui spinge meno di 1 su 10.