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"Urge una spiegazione per quella pletora di imbecilli che a me e a David (Parenzo, ndr) attribuiscono un modo di fare quotidiano. Io attribuisco a David opinioni estreme, si chiama ironia. Occorre una guida ragionata alla guida di questa trasmissione. Per tutti coloro che oggi hanno titolato 'Cruciani e Parenzo: non si può piangere per un cocainomane', l'avvertenza è molto semplice. Noi quella frase non l'abbiamo mai pronunciata". Sono le parole di Giuseppe Cruciani in apertura della puntata odierna de La Zanzara su Radio24. Il conduttore è tornato sul botta e risposta avuto ieri con David Parenzo in relazione alla morte di Diego Armando Maradona.
Lo dico a tutti quelli, da Napoli, che minacciano, insultano, e cose varie. Fate quello che volete, per carità. Ma non ho mai detto che non si può piangere un cocainomane. Ascoltate bene. Maradona in campo è stato il numero uno in assoluto, della sua vita privata non mi importa
— giuseppe cruciani (@giucruciani) November 26, 2020
Nella puntata del 25 novembre reperibile su YouTube (a partire da 6'30'' della registrazione), Cruciani e Parenzo discutono di Maradona. "Tu mi hai detto prima, molto chiaramente, fuori della trasmissione, 'perché emozionarsi così tanto con la morte di una singola persona, muoiono seicento, settecento, ottocento persone al giorno, le persone non si stracciano le vesti perché muoiono settecento, ottocento persone e adesso c'è il lutto nazionale", le parole di Cruciani. Parenzo ha risposto: "Non l'ho mai detto", Cruciani ha insistito: "Mi hai detto che era anche uno che ha distrutto la sua vita, non era un esempio, lo hai detto tu".