Intervista alla presidente Elena Pagani
Idee, empatia entusiasmo. Sono questi i cardini di Ellisse communication strategies, che nasce nel 1993. “Ellisse - racconta all’Adnkronos/Labitalia la presidente Elena Pagani - è nata a Brescia quando l'Italia stava attraversando un periodo di cambiamento politico e sociale. Eravamo 4 amici, tutti attivi nella comunicazione, con specificità diverse e con la voglia di costruire qualcosa di nostro. Grazie all’entusiasmo e ad una impostazione da subito non convenzionale e consulenziale più che esecutiva, siamo riusciti a navigare attraverso le rivoluzioni che il settore ha attraversato, mantenendo salda la nostra identità pur adattandoci ai nuovi scenari tecnologici e di mercato”.
Un sodalizio rimasto immutato dopo 31 anni. “La compagine sociale - precisa - è la medesima, con i quattro soci fondatori ancora protagonisti, oltre a me, Marco Antoci, Claudio Avigo e Francesco Viscardi, mentre il team e la sede si sono evoluti insieme alla rivoluzione digitale che ha trasformato radicalmente l'intero panorama lavorativo. Ellisse si distingue oggi per il suo approccio consulenziale, instaurando relazioni durature e di fiducia con i propri clienti. Firmiamo contratti pluriennali, il che significa che cresciamo insieme ai nostri clienti, diventando parte integrante dei loro processi lavorativi”.
“Brescia - spiega - è sempre stata una città ricca dal punto di vista imprenditoriale ed economico. In questi anni si è evoluta ulteriormente soprattutto in ambito culturale. Fino ad arrivare ad essere Capitale italiana della cultura nel 2023 insieme a Bergamo. Per noi, che abbiamo sempre operato anche in campo culturale e che più volte abbiamo autoprodotto progetti in questo ambito, è stato un fermento certamente positivo, stimolante e gratificante”. “Fra i primi progetti che creammo e autoproducemmo con Omar Pedrini - ricorda Elena Pagani - ci fu il Festival BresciaMusicaArt. Un Festival di contaminazione fra le arti che era riuscito a portare a Brescia, personaggi incredibili, chiamati a proporre performance al di fuori del mondo che li aveva resi famosi. Per capirci, Lorenzo Jovanotti venne ad allestire una mostra di suoi quadri, Enrico Ruggeri a leggere racconti e Franco Battiato a parlare di Filosofia”.
“Un’altra operazione di particolare soddisfazione - afferma - è stata la presentazione alla città dell’illuminazione a led di tutta la città e dei monumenti portata a termine dal Comune con A2A per presentare degnamente l’occasione alla cittadinanza abbiamo progettato un evento culminato nella passeggiata di un funambolo da Palazzo Broletto a Palazzo Loggia, due dei monumenti più importanti della città. Una passeggiata di oltre 200 metri, con oltre 10.000 persone a naso in su.
Anche il progetto di marketing territoriale tuttora in corso per il Comune di Sirmione è particolarmente stimolante. Un progetto che pone la cultura al centro e che ha visto la creazione di un brand - Sirmione città di Maria Callas - ed eventi di altissimo livello, dai concerti nelle Grotte di Catullo, alle mostre fotografiche in collaborazione con Magnum Photos”. “Attualmente - continua - un progetto molto importante che stiamo seguendo è Futura, un’operazione di sistema per spingere Brescia verso una transizione ecologica che possa essere d’esempio. E’ un progetto visionario creato dalla Camera di commercio che vede a bordo il Comune di Brescia, Confindustria, le università, fondazioni e alcune fra le maggiori aziende del territorio”.
“In futuro - ammette Elena Pagani - intendiamo restare al fianco dei nostri clienti ed aiutarli a crescere. Un progetto particolarmente stimolante credo sia quello per Pna- Pietra naturale autentica, rete d’impresa che raccoglie una quarantina di aziende del settore a livello nazionale. Oltre che curare immagine e comunicazione on e offline, abbiamo posto come obiettivo la progettazione e realizzazione di un grande evento, un forum internazionale dedicato a questa eccellenza produttiva italiana. La prima edizione sarà a Venezia durante la Biennale di Architettura nel 2025. Poi faremo in modo che continui a crescere”.