Le parole a margine della visita in Sudafrica e al termine di quello che lui stesso ha definito "l'anno più difficile della mia vita"
Il Principe William ha dichiarato di sperare in un'evoluzione più sociale e filantropica della monarchia, che possa svolgere le sue funzioni "reali con una 'r' minuscola". Le sue parole sono arrivate a margine della visita in Sudafrica e al termine di quello che lui stesso ha definito "l'anno più difficile della mia vita", con la moglie Kate e il padre Carlo in cura per il cancro.
Durante la sua visita in Sudafrica, il Principe di Galles ha in diverse occasioni ribadito di volersi discostare dalla tradizione. Come riporta il Guardian, fatta eccezione per l'incontro a Città del Capo con il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, William è sempre stato visto in abiti casual e occupato da impegni perlopiù informali. “Posso solo descrivere quello che sto cercando di fare e cioè cercare di farlo in modo diverso e per la mia generazione - ha dichiarato a chi gli faceva notare il tono inusuale della sua visita -. Sto facendo la vita 'reale' con la 'r' minuscola se volete, è forse un modo migliore per dirlo”.
Il Principe William ha detto di essere attualmente dedito alla “filantropia d'impatto, alla collaborazione, alla condivisione e all'aiuto alle persone”. “Ci aggiungo anche l'empatia, perché tengo molto a quello che faccio. Aiuta ad avere un impatto sulla vita delle persone... e credo che ci vorrebbe una leadership più empatica in tutto il mondo”. A questo proposito, ha parlato a lungo della sua ultima battaglia per aiutare i senzatetto, recentemente anche protagonista di un documentario su Itv.