L'annuncio della ministra olandese per le Migrazioni
Le autorità olandesi inizieranno il prossimo 9 dicembre i controlli alle frontiere. Lo ha annunciato la ministra olandese per le Migrazioni, Marjolein Faber, come riporta l'agenzia di stampa Anp.
A settembre Faber aveva inviato una lettera alla Commissione europea annunciando che il governo di destra guidato dal Partito per la libertà era intenzionato a prendere le distanze dal Patto Ue sulla migrazione e l'Asilo. ''Questo governo mira a ridurre drasticamente il volume dell’immigrazione nei Paesi Bassi, al fine di continuare ad adempiere ai nostri doveri costituzionali, fornire alloggi pubblici, assistenza sanitaria e istruzione'', aveva scritto Faber nella lettera. Per ottenerlo, Amsterdam è pronta a chiedere una deroga alle regole Ue.
Faber ha spiegato che la polizia di frontiera olandese inizierà a effettuare controlli aggiuntivi al confine tra Olanda, Germania e Belgio. Senza fornire dettagli su come verranno effettuati i controlli, Faber ha assicurato che saranno compiuti degli sforzi per ridurre al minimo l'impatto sulla spedizione delle merci e sui pendolari transfrontalieri.
Attualmente la polizia di frontiera effettua controlli a campione sui treni e sugli attraversamenti stradali. I controlli extra alla frontiera fanno parte dell'impegno del nuovo governo di destra di introdurre il "regime per i rifugiati più duro di sempre". Altre misure includono la fine dei diritti dei rifugiati ai permessi di residenza permanente e il rimpatrio delle persone in zone "sicure" della Siria.