Gaza: "Oltre 50mila morti da inizio guerra". Migliaia di soldati israeliani pronti a unirsi a operazioni militari nella Striscia
L'agenzia per la difesa civile di Gaza ha denunciato stasera un raid israeliano contro un ospedale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. In una nota, l'agenzia ha riferito: "Aerei dell'occupazione israeliana hanno colpito in un raid il dipartimento di emergenza del Nasser hospital". Il bilancio del raid è di almeno cinque palestinesi uccisi, hanno reso noto fonti mediche, secondo cui ci sarebbero anche molti feriti.
Israele ha ammesso di aver condotto il raid contro l'ospedale Nasser di Khan Younis. "E' stato eliminato con successo" Ismail Barhoum, il nuovo premier di Hamas a Gaza, ha reso noto il ministro della Difesa israeliano Israel Katz, secondo cui Barhoum aveva preso il posto di Issam Da’alis, il premier precedente che era stato eliminato qualche giorno fa. Hamas ha confermato la morte di Ismail Barhoum, che si trovava in ospedale per le cure necessarie dopo il suo ferimento in un altro attacco nei giorni scorsi.
“L'esercito israeliano ha assassinato il membro dell'ufficio politico di Hamas Ismail Barhoum - ha reso noto la fonte, che ha chiesto l'anonimato - I caccia hanno bombardato la sala operatoria dell'ospedale Nasser di Khan Yunis, dove Barhoum stava ricevendo cure dopo aver riportato ferite critiche in un attacco aereo che aveva colpito la sua casa a Khan Yunis all'alba di martedì scorso".
Barhoum era coinvolto nelle attività finanziarie del gruppo, secondo l'Unione Europea, che lo aveva messo sotto sanzioni, ricorda il Times of Israel. Katz ha ribadito che l'offensiva contro Hamas - ripresa nella notte tra lunedì e martedì, quando sono state uccise quasi 500 persone, tra cui il premier e altri alti funzionari del movimento - "si allarga" e continuerà fino a quando non saranno rilasciati gli ostaggi.
Durante la notte in un attacco aereo di Israele nel sud di Gaza è stato ucciso anche un alto funzionario politico di Hamas, Salah al-Bardawil. A confermarlo è stato Hamas, secondo quanto si legge sul Times of Israel.
Bardawil è l'ultimo di una serie di funzionari politici di Hamas che sono stati uccisi durante i nuovi attacchi aerei israeliani, dopo che il capo del governo de facto del gruppo Essam Addalees e il capo della sicurezza interna Mahmoud Abu Watfa sono stati uccisi martedì scorso, insieme a diversi altri funzionari.
Le autorità mediche gestite da Hamas a Gaza affermano che almeno 19 persone sono rimaste uccise negli attacchi della notte. Il ministero della Salute del governo di Hamas nella Striscia di Gaza ha aggiornato oggi a 50.021 il bilancio delle vittime dall'inizio della guerra. Nella Striscia - si legge ancora nella dichiarazione del ministero - sono inoltre rimaste ferite 113.274 persone.
Migliaia di soldati israeliani si preparano a unirsi alle operazioni militari nella Striscia di Gaza. Lo scrive il Times of Israel sulla base di quanto reso noto dalle forze israeliane (Idf), che hanno confermato il ridispiegamento della 36esima Divisione nel Comando sud con l'avvio dei preparativi per le operazioni miliari nella Striscia, dove attualmente già operano altre due Divisioni, una di riservisti. La 36esima Divisione è stata impiegata in passato per mesi nel nord e ha preso parte all'offensiva di terra contro Hezbollah in Libano.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha avuto un colloquio telefonico con il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, rende noto l'ufficio del premier israeliano. Al centro del colloquio, precisano, "gli sviluppi nella regione, compreso il rilascio degli ostaggi (trattenuti nella Striscia di Gaza) e la ripresa dei combattimenti nella Striscia". Secondo la nota diffusa da parte israeliana, Rubio "ha espresso il fermo sostegno degli Stati Uniti per Israele e le sue politiche".
Sul fronte interno, è arrivato l'ok del governo israeliano a una mozione di sfiducia nei confronti della procuratrice generale, Gali Baharav-Miara. Lo riferisce il giornale israeliano Haaretz, sottolineando come si tratti solo di un primo passo verso la destituzione di Baharav-Miara. La mozione era stata presentata venerdì dal ministro della Giustizia, Yariv Levin.
Intanto si registrano nuove tensioni tra polizia e manifestanti antigovernativi nei pressi della residenza del premier israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme. E' il Times of Israel a riferire di scontri tra gli agenti e i dimostranti che avrebbero tentato di rompere il cordone di sicurezza. Almeno tre manifestanti sono stati fermati. Non ci sono notizie di feriti.
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