
Milano, 28 Aprile 2025. La diffusione di Internet a livello domestico nel nostro Paese è iniziata negli anni Novanta del secolo scorso e in questi decenni sono stati fatti notevoli passi avanti.
Inizialmente si utilizzava la tecnologia dial-up (l’utente doveva comporre un numero di telefono fornito dal proprio provider) e la velocità di connessione si aggirava sui 56 kilobit/s; la prima evoluzione è stata la tecnologia ISDN che consentiva performance migliori, dopodiché si è passati all’ADSL, decisamente più performante.
Oggi invece la fibra ottica rappresenta la soluzione tecnologicamente più avanzata e diffusa per l’accesso alla Rete. In effetti essa garantisce velocità di trasmissione elevate e soprattutto una maggiore stabilità rispetto alle connessioni tradizionali utilizzate in passato.
L’introduzione di questa tecnologia è stata molto graduale, ma oggi la copertura fibra sul territorio nazionale per quanto riguarda la tecnologia FTTC (Fiber to the Cabinet) ha superato il 96%.
Uno dei principali punti di forza della fibra ottica sta nel fatto che può garantire velocità di connessione estremamente elevate, sia in download che in upload e ciò consente all’utente un’esperienza di navigazione fluida, tempi di caricamento velocissimi e, fatto da non sottovalutare, la possibilità di gestire più dispositivi connessi (smartphone, pc, console di gioco, smart tv ecc.) senza subire rallentamenti o, peggio, interruzioni.
La fibra ottica garantisce anche una notevole stabilità, un altro aspetto fondamentale per quanto riguarda lo smart working, lo streaming in alta definizione e il gaming online.
Con l’avanzare della digitalizzazione, la fibra ottica è indubbiamente una tecnologia destinata a diventare sempre più centrale nelle telecomunicazioni. I progressi nel settore puntano a migliorare ulteriormente la capacità di trasmissione, introducendo sempre di più soluzioni innovative come la fibra fino a casa dell’utente (FTTH GPON e FTTH EPON), che garantisce la massima efficienza eliminando completamente l’utilizzo di cavi in rame (il cosiddetto “doppino”).
Nel frattempo, stanno emergendo soluzioni come il 5G e le connessioni via satellite, che potrebbero rappresentare un’opzione complementare alla fibra, specialmente nelle zone dove l’espansione della rete via cavo risulta complessa. Tuttavia, almeno nel medio termine, la fibra ottica rimane la tecnologia di riferimento per garantire connessioni stabili, veloci e affidabili. È da ricordare che la copertura in fibra ottica è in continua espansione e le infrastrutture di rete puntano a coprire anche i territori dove ad oggi risulta più complesso portare la fibra.
Per maggiori informazioni
Iliad Italia S.p.a.
Sito web: https://fibra.iliad.it/subscribe-fibra/
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