"Io propongo che i Caf abbiano delle polizze assicurative a garanzia e a vantaggio di cittadini e pubblica amministrazione e che ci siano anche delle fidejussioni adeguate nei confronti dello Stato, magari di un milione di euro, per esercitare l'attività dei Caf. Questo abbasserebbe di tanto il numero degli intermediari presenti e andrebbe a vantaggio di professionalità e garanzie per i cittadini". Lo ha detto il presidente della Cia, Dino Scanavino, intervenendo al convegno 'Al centro della riforma. Un fisco più equo per persone e comunità', organizzato da Caf Cia a Roma, commentando l'assegno unico universale.