"Il sito internet per chiedere il reddito di cittadinanza sarà pronto nel mese di marzo". A spiegarlo, nel corso di una diretta Fb, il vicepremier Luigi Di Maio, in auto verso Strasburgo insieme ad Alessandro Di Battista. "Significa che da quel momento nel giro di qualche settimana vi diremo se la persona che ha fatto domanda può accedere al reddito oppure no - aggiunge Di Maio - Dopodiché si va alla posta, si ritira la carta e si accede al programma del reddito. E dopo pochi giorni avrete una telefonata del cosiddetto 'navigator' che vi spiegherà quali sono non solo i diritti di chi prende il reddito ma anche i doveri".
"Sul reddito ci sono ancora tante persone che sono scettiche, che pensano sia un regalo a fancazzisti - afferma Di Battista - Ormai è passato, grazie a Dio, e si renderanno conto della bontà" della misura inserita in manovra.
Quella sulla legge di bilancio "è stata una battaglia", dice Di Maio, e "abbiamo portato a casa quota 100, il reddito di cittadinanza e altre cose" ma "c'è una cosa importante che tutti i cittadini devono sapere: non abbiamo finito qui. Dobbiamo fare quota 41, che è il vero superamento totale della legge Fornero e per farlo abbiamo bisogno che quest'anno, con le elezioni europee, cambino alcune regole europee. E allo stesso modo dobbiamo aumentare la platea dei beneficiari del reddito di cittadinanza, abbassare ancora di più le tasse alle imprese".