Il Papa ha accettato la rinuncia del porporato al governo pastorale dell’arcidiocesi cilena
L'arcivescovo di Santiago del Cile, Ricardo Ezzati, si è dimesso dall'arcidiocesi di Santiago del Cile. Ne dà notizia una nota del Vaticano che spiega che il Papa, accettando la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi cilena da parte di Ezzati, ha nominato amministratore apostolico 'sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis' dell’arcidiocesi di Santiago del Cile mons. Celestino Aos Braco, finora vescovo di Copiapó (Cile).
E' di ieri la notizia che il cardinale Ricardo Ezzati dovrà essere processato. Lo ha stabilito la Corte di appello alla quale si era rivolto l'avvocato del porporato, Juan Pablo Hermosilla, per chiedere il "non luogo a procedere e archiviazione". I giudici hanno deciso all'unanimità che il cardinale Ezzati deve essere processato per tre casi di occultamento di abusi sessuali da parte di membri del clero della diocesi: Oscar Munoz, Jorge Laplagne e Tito Rivera.