Fino a tre settimane era praticamente uno sconosciuto, ma ora il 35enne Juan Guaidò è diventato la speranza dell'opposizione del Venezuela. prestando oggi giuramento come presidente ad interim del Paese davanti ad una folla di manifestanti riuniti a Caracas, che hanno intonato l'inno nazionale.
Il 5 gennaio è stato eletto presidente del'Assemblea Nazionale, il Parlamento dominato dall'opposizione che continua a funzionare malgrado il regime chavista di Nicolas Maduro l'abbia spogliato dalle sue funzioni nel 2017. Guaidò è riuscito a riportare unità in un'opposizione divisa e a galvanizzare nuovamente la protesta popolare, in un paese sprofondato in una gravissima crisi politica ed economica senza precedenti. Il suo giuramento è una sfida diretta a Maduro che il 10 gennaio si è insediato per un secondo mandato, ma viene considerato illegittimo dall'opposizione che non riconosce il risultato delle elezioni.
Nato in una famiglia di otto figli della classe media nello stato venezuelano di Vargas, Guaidò è figlio di un pilota d'aereo e una insegnante. Si è laureato in ingegneria industriale all'università cattolica Andres Bello di Caracas, con una specializzazione alla George Washington University negli Stati Uniti. E' deputato di Voluntad Popular, il partito di Leopoldo Lopez, uno dei simboli dell'opposizione, ora agli arresti domiciliari. Sposato, è padre di una bambina.