Sono 13 in totale i feriti dell'esplosione avvenuta ieri all'ingresso del supermercato Perekestrok nel Gigant-Hall di San Pietroburgo: 8 di loro, stando a quanto riferito oggi dal vicegovernatore responsabile per le questioni sociali, Anna Mityanina, citata dalla Tass, sono ancora ricoverati in ospedale. Le condizioni di cinque pazienti vengono definite moderatamente gravi. Altre cinque persone ferite nella deflagrazione dell'ordigno hanno rifiutato il ricovero.
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito l'esplosione un attentato terroristico. Lo riferisce la Tass. "Un attentato terroristico è stato commesso ieri a San Pietroburgo. L'Fsb aveva di recente sventato un altro attentato", ha detto Putin, nel corso di un incontro con i militari di ritorno dalla Siria.