Il sindaco aveva accettato la scorta disposta dalla Prefettura
Nuova intimidazione nei confronti del sindaco di Roma Ignazio Marino. Dopo il ritrovamento, nei giorni scorsi, di una lettera contenente un proiettile e con inquietanti minacce, nei pressi dell'abitazione del sindaco è stato rinvenuto un piccione morto con un foro di proiettile e un bossolo accanto. Nei giorni scorsi il sindaco aveva deciso di accettare la scorta disposta dalla Prefettura.
"Ho parlato di questo con il prefetto - ha detto Marino a margine della presentazione delle attività culturali della Capitale alla Centrale Montemartini - e neanche lui aveva ulteriori informazioni se non il fatto che se ne sta occupando la Procura di Roma. C'è la supposizione che sia un segnale, certamente non è una lettera d'amore, questo si capisce, ma il prefetto mi ha assicurato che se in giornata avranno ulteriori notizie me le farà sapere", ha concluso.