"Resta fortemente sconsigliato effettuare viaggi - a qualsiasi titolo - nella Striscia di Gaza"
Un invito ad adottare "estrema cautela" a Gerusalemme e nei Territori palestinesi, alla luce della situazione di sicurezza, è stato rivolto dalla Farnesina agli italiani presenti nell'area. In un aggiornamento pubblicato sul sito 'Viaggiare Sicuri' del ministero degli Esteri, si raccomanda ai nostri connazionali a Gerusalemme di "mantenere vigile attenzione e di adottare estrema cautela in tutti gli spostamenti, utilizzando mezzi di trasporto alternativi a quelli pubblici".
"Massima prudenza andrà osservata nella Città Vecchia e presso tutte le sue Porte di ingresso, sulla Spianata delle Moschee/Monte del Tempio e in tutti i quartieri di Gerusalemme Est, dove è sconsigliabile recarsi in particolare nelle ore serali - si precisa - Anche nelle zone più affollate di Gerusalemme Ovest, si raccomanda massima cautela".
"In Cisgiordania, è stata rafforzata la presenza militare e sono in corso, in alcune aree, frequenti operazioni delle Forze di sicurezza - prosegue la nota a proposito dei Territori - Si raccomanda, pertanto, di esercitare estrema cautela in tutti i movimenti in Cisgiordania, dove sono possibili scontri violenti e attacchi, anche nei principali centri urbani. Sono assolutamente da evitare manifestazioni e assembramenti, nonché aree che siano presidiate da Forze di sicurezza. La situazione continua ad essere particolarmente critica nelle aree di Jenin e di Nablus, dove resta fortemente sconsigliato qualunque spostamento o visita turistica, sia nel centro città, così come nelle restanti aree dei due Governatorati. Si sconsigliano inoltre spostamenti nelle aree limitrofe agli insediamenti nella città di Hebron".
"È necessario che i connazionali adottino comportamenti improntati alla massima cautela, evitando qualunque tipo di assembramento - anche di piccolissime dimensioni - e attenendosi scrupolosamente alle disposizioni delle Autorità locali. Sia in Cisgiordania che a Gerusalemme Est, è fortemente sconsigliato recarsi in aree contigue ad insediamenti, all'interno o in prossimità di campi profughi - si conclude - A seguito del più recente conflitto, la situazione nella Striscia di Gaza rimane estremamente instabile, al punto che non è possibile escludere ulteriori recrudescenze delle ostilità. Resta fortemente sconsigliato effettuare viaggi - a qualsiasi titolo - nella Striscia di Gaza".